STORIA
il Mandarino trova le proprie origini in Cina e coltivato per diverse migliaia di anni. La prima citazione in letteratura risale al XXI secolo a.C. ne “Il tributo di Yu”, in cui si narra che i frutti di mandarino, pomelo e arancio amaro venivano portati in dono all’imperatore.
Nel 1805 furono introdotti in Inghilterra da Canton per mano di Sir Abram Hune per poi arrivare a Malta e in Sicilia nel 1810 . Nel 1840 esistevano già impianti di mandarino attorno alla splendida pianura su cui si adagia la città di Palermo. Successivamente il mandarino si diffuse in tutto il mediterraneo e nel resto del mondo.
NOTIZIE
La pianta ha ottimo vigore e sviluppo e non ama potature drastiche. Produce abbondantemente, ma tende ad avere produzioni alternate. Per influenzare il comportamento irregolare della produzione, vengono impiegati diverse pratiche orticole, tra cui l’utilizzo di altre piante come impollinatori, la fasciatura degli steli e il diradamento a mano.
Il diradamento, viene utilizzato in Sicilia da più di un secolo per l’estrazione di olio essenziale detto “verde” o “giallo” quando il frutto ancora non contiene succo perchè non del tutto maturo.
La maturazione avviene nei mesi di dicembre e gennaio. I mandarini Avana sono tra le varietà più diffuse, il frutto è aromatico con buccia ricca di olii essenziali.